Certificati On-Line A.N.P.R.
Nuovi servizi al Cittadino.
Dal 15 novembre 2021, è attivo il servizio che consente ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici online, in maniera autonoma, accedendo alle piattaforme:
tramite SPID, CIE o CNS.
Il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti rappresenta un’altra importante innovazione a vantaggio dei cittadini che direttamente dalla propria postazione potranno richiedere il documento e ottenerlo immediatamente.
I cittadini iscritti all’anagrafe potranno scaricare i certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello.
I certificati anagrafici ottenibili sono:
- certificato anagrafico di nascita;
- certificato anagrafico di matrimonio (non è l'estratto di matrimonio);
- certificato di cittadinanza;
- certificato di esistenza in vita;
- certificato di residenza;
- certificato di stato civile;
- certificato di stato di famiglia;
- certificato di stato di famiglia e di stato civile;
- certificato di residenza in convivenza;
- certificato di stato di famiglia con rapporti di parentela;
- certificato di stato libero;
- certificato anagrafico di unione civile;
- certificato di contratto di convivenza.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato PDF o riceverlo via Email.
ANPR è un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche. Permette ai dati di dialogare, evitando duplicazioni di documenti, garantendo maggiore certezza del dato anagrafico e tutelando i dati personali dei cittadini.
Nella sezione servizi ai cittadini dell'ANPR inoltre sono presenti i servizi di VISURA o AUTOCERTIFICAZIONI per controllare i propri dati registrati dal Comune e poter stampare le autocertificazioni di nascita, di stato civile, di cittadinanza, di famiglia, di residenza e di esistenza in vita e il servizio di RICHIESTA RETTIFICA DATI qualora il cittadino riscontri dei dati non registrati correttamente dal Comune.