A Loppio autovelox attivo 24 ore su 24: controllerà le due direzioni
Pubblicato il 16 dicembre 2025 • Viabilità
A Loppio autovelox attivo 24 ore su 24: controllerà le due direzioni Il sindaco Nicola Mazzucchi: “Sarà come quello di Isera. Non si vuole fare cassa ma sarà importante perché garantirà la sicurezza dei residenti dell'abitato. I fondi raccolti dalle multe per metà al Comune. Saranno investiti per la sicurezza e il rafforzamento della polizia locale”
LOPPIO. In alta stagione il traffico presso l'abitato di Loppio è intenso e spesso lento. Ma in altre circostanze su quel tratto in troppi corrono ben oltre i limiti. Più di due anni fa, nel 2023, per prevenire gli incidenti e scoraggiare chi premeva troppo sull'acceleratore, era stato installato un autovelox, lungo la statale 240, all'altezza dell'attraversamento pedonale in prossimità del Bicigrill e del negozio di frutta e verdura Duchi, prima della rotatoria della Val di Gresta, dove il limite è di 50 all'ora.
L'apparecchiatura copriva entrambe le corsie di marcia, e non funzionava sempre, ma solo alla presenza degli agenti. Le date e gli orari dei controlli venivano peraltro segnalati sul sito del Comune. Al tempo, l'amministrazione Barozzi puntava dunque a rafforzare la prevenzione e la sicurezza in un segmento stradale particolarmente frequentato e a rischio.
Tale strumento aveva quintuplicato il numero di infrazioni del Codice della strada del 2023 rispetto ai dati del 2022. Dai 528 verbali del 2022 si era passati ai 2.510 gestiti dalla Polizia locale di Mori-Brentonico. Guardando principalmente ai limiti di velocità: erano ben 1.794 le violazioni su Mori accertate con autovelox. Un'impennata facilmente spiegata, visto che l'indiziato numero uno di questa "strage" di automobilisti era proprio l'autovelox di Loppio.
Il suo posizionamento era stato spiegato come strumento deterrente per aumentare la sicurezza in un tratto di strada che invitava alla velocità, ma che passava attraverso esercizi commerciali piuttosto frequentati e che in passato era stato più volte teatro di investimenti anche mortali. Il comandante del Corpo di Polizia Locale Mori-Brentonico Fambri, al di là delle multe, spiegava che l'autovelox aveva contribuito a migliorare la situazione, in quanto la gente inevitabilmente aveva iniziato a rallentare.
Con il cambio di amministrazione si è deciso di perseguire la strada della sicurezza andando a spostare l'autovelox di Loppio all'ingresso dell'abitato, prima della curva, verso Mori in località Sant'Antonio. «Questa volta - spiega il sindaco Nicola Mazzucchi - sarà fisso, acceso 24 su 24 e controllerà entrambe le direzioni. Sarà come quello di Isera. Non si vuole fare cassa ma sarà importante perché garantirà la sicurezza dei residenti dell'abitato, degli accessi laterali in entrata e in uscita alla strada provinciale che sono molto pericolosi, come quella degli stessi automobilisti che attraversano l'abitato disincentivandoli nel correre e nel fare sorpassi pericolosi. Va ricordato come Loppio in passato ha sempre avuto numerosi incidenti con molti feriti e decessi. I fondi raccolti dalle multe andranno per metà alla Provincia e metà al Comune, e saranno investiti sempre per la sicurezza dell'abitato stesso e per il rafforzamento del corpo di polizia locale».
L'ufficialità è giunta attraverso il decreto del Commissariato del Governo per la Provincia di Trento dello scorso 11 giugno 2025, il quale ne ha autorizzato l'installazione individuando i tratti stradali idonei. Sulla Ss240, nel territorio del Comune di Mori, ne sono stati autorizzati ben tre.
Non solo quello descritto poc'anzi, nel tratto S. Antonio - Loppio, in entrambi i sensi di marcia dal km 7.500 al km 8.500, la cui installazione è certa, ma potenzialmente altri due all'interno della galleria "Bretella": uno nel senso di marcia verso Rovereto e uno nel senso di marcia verso Riva del Garda. Questi ultimi, fa sapere il Sindaco, saranno motivo di discussione per valutarne o meno la necessità.
Fonte:
L'Adige,